L'archivio fotografico partecipato

Come nasce l'archivio

Come nasce l'archivio

Archivio partecipato perché si è potuto realizzare grazie alla disponibilità della tante famiglie che hanno deciso, con generosità, di condividere con noi, con tutta la comunità territoriale e con quella molto più vasta del web, le proprie memorie intime.

Il cassetto dei ricordi di famiglia cela ma allo stesso tempo custodisce un ricchissimo e poco stimato patrimonio fotografico che può trasformarsi, attraverso una mirata azione di recupero, da memoria intima e personale a testimonianza storica, e quindi documento, bene di tutta la comunità, fonte storica inconsapevole che attraverso la propria peculiarità consente una lettura precisa e inconsueta del passato della collettività.

Come contribuire

Come contribuire

Affinché queste insostituibili, preziose ma deperibili memorie non restino nascoste e disperse ma possano arricchire e testimoniare la vita del nostro territorio vogliamo coinvolgere tutti i cittadini dei comuni del Vallo di Diano a contribuire in prima persona, rendendo disponibili le proprie fotografie familiari.

Coloro che vogliono contribuire alla formazione dell'archivio possono contattare il Mudif - Museo Didattico della Fotografia. Le fotografie non vengono trattenute dal Museo: si provvede prontamente all'acquisizione digitale e alla restituzione.

Tuttavia è possibile, per chi non è in condizione di conservarle in modo idoneo, depositare gli originali presso il nostro archivio storico fotografico pur conservandone la proprietà.

Normative e standard

Normative e standard

Le foto raccolte, selezionate e catalogate, sono state inserite nel nostro sistema digitale che consente la consultazione nella modalità di ricerca semplice, strutturata, per area e/o procedere per percorsi tematici.

Tutte le procedure riguardanti il trattamento, la conservazione e la catalogazione del materiale fotografico si attengono agli standard previsti dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) , dall'Istituto per il Catalogo Unico (ICCU), Istituto Centrale per il Restauro (ICR) del Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e del turismo.